La Commissione di albo nazionale dei Tecnici Ortopedici, di concerto con la sezione Aspetti giuridici e medico-legali della Federazione Nazionale, ha intrapreso un percorso finalizzato all’identificazione di un documento univoco di acquisizione del consenso informato (legge 219/2017, art. 1) e contestuale formalizzazione della prestazione ortoprotesica in cartella clinica della persona assistita.
Le prestazioni ortoprotesiche, siano esse erogate in strutture pubbliche o private, devono essere sempre tracciate al fine di individuare il professionista sanitario Tecnico ortopedico che le sta effettuando, nonché l’azienda ortoprotesica che immette in servizio il dispositivo medico.
Il mezzo per realizzare questo tracciamento ci viene proprio dal consenso informato, un modulo in cui vengono riassunti alla persona assistita concetti già espressi oralmente nel corso della presa in carico, precisandoli e definendoli nelle loro linee essenziali, in modo da acquisire da quest’ultimo l’assenso all’esecuzione del trattamento ortoprotesico prescritto e concordato.
Pertanto, nessun Direttore sanitario o Responsabile della struttura in cui il Tecnico ortopedico sta operando potrà esimersi dall’inserire in cartella clinica il suddetto documento.
Per visionare il documento del consenso informato: Consenso-informato-TOrt-